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Visualizzazione dei post da ottobre, 2011

AD ALBA SI PARLA DELLA COMUNICAZIONE DEL CIBO NELL'ERA DEL WEB

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Sono i nuovi interpreti delle tendenze culinarie, punti di riferimento per tanti amanti del buon mangiare e del buon bere. Attraverso consigli, articoli, recensioni e ricette si confrontano ogni giorno con migliaia di utenti. E proprio a loro, ai food blogger, si rivolge l’attenzione del Centro Nazionale Studi Tartufo di Alba, associazione che si occupa di tutta la filiera del mondo del tartufo. L’appuntamento è il 21 ottobre ad Alba (presso il PalaMiroglio) con il convegno “Pasta, tartufo e 2.0: la comunicazione Enogastronomica al tempi dei Food Blog”. Ecco allora che il prezioso fungo, il Tuber Magnatum Pico, amato e apprezzato fin da tempi antichissimi, legato al mondo del mito e alla tradizione contadina, sbarca sul web, con un convegno dedicato e la premiazione di un concorso che ha visto cimentarsi i principali blogger di cucina nella preparazione di una ricetta a base di tartufo bianco d’Alba e pasta secca. "La comunicazione nel mondo enogastronomico - racconta Mauro Carbo

Ad Acqualagna la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato

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Re della tavola, il tartufo è un prodotto pregiato e quindi considerato di nicchia, ma che trova sempre più estimatori. E’ un frutto della terra conosciuto fin dai tempi più antichi, tant’è che se ne hanno testimonianze fin dal 1700 A.C. Costituito in alta percentuale da acqua e sali minerali assorbiti dal terreno tramite le radici dell’albero con cui vive in simbiosi, deve a tale pianta le sue caratteristiche di sapore colorazione e profumo. Per quasi due millenni il centro Europa è stato il nucleo commerciale del tartufo. In Italia è oggi possibile trovare le diverse tipologie del prezioso tubero in numerose zone della penisola, ma ormai da svariati anni la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato di ottobre e novembre si è affermata tanto da far guadagnare ad Acqualagna (PU) il titolo di capitale del tartufo. Qui ogni anno sono attirate folle di turisti, anche stranieri, dalla possibilità di ammirare, annusare e magari acquistare non solo tartufo fresco ma altri prodotti di quali